Con la crescita del mobile, anche le App stanno conquistando sempre più i consumatori. Chi utilizza uno smartphone passa l’89% del suo tempo su questo dispositivo interagendo con un’App. Più immediate rispetto ai siti tradizionali, le App permettono di comunicare con i potenziali clienti in modo innovativo e personalizzato, rispondono all’esigenza delle persone di avere accesso a prodotti e servizi subito, dovunque si trovino, potenziando l’efficacia delle attività di marketing.
La possibilità di trasformare l’interesse in azione in pochi click è uno dei punti di forza più apprezzati delle App, da parte di imprese e clienti: non a caso, quelle che integrano un e-commerce sono le più utilizzate, seguite dalle applicazioni legate a media e intrattenimento.
Per i brand che le utilizzano in modo sostanzioso e strategico, le App portano un’innegabile crescita nel business e nell’engagement con i clienti. Pensate ad esempio alla catena di ristorazione Dominos: la sua App ha conquistato gli utenti perchè rende semplice e immediato ordinare una pizza e accedere a una serie di vantaggiose iniziative. Oppure all’App di Starbucks, che non solo permette di scegliere e pagare direttamente le specialità del brand, ma offre anche tanti servizi in più ai suoi clienti, come il piano di fidelizzazione e la possibilità di scaricare musica e altre app gratuitamente.
Perchè molti business non hanno ancora un’app?
Nonostante queste promettenti prospettive, circa il 35% delle imprese non ha ancora un’App, perchè non ne comprendono l’effettiva necessità o la ritengono un investimento troppo consistente per il budget disponibile. La buona notizia è che per quest’ultimo problema c’è una soluzione: scegliere una piattaforma on-line per realizzare un’App completa e funzionante, che permette di avere un ottimo tool a prezzi contenuti. Inoltre non serve coinvolgere risorse esterne (e quindi accollarsi ulteriori costi) di grafica e programmazione, perchè sono sistemi utilizzabili da qualsiasi marketer: è sufficiente scegliere template e altri elementi già pronti e assemblarli secondo le proprie necessità.
In poco tempo e restando nel budget, sarete pronti a lanciare la vostra App. Ma attenti a utilizzarla bene…
Quando l’App è un investimento inutile
Altra categoria sono i business che hanno realizzato un’App, ma non la utilizzano efficacemente. Alcune applicazioni replicano o addirittura impoveriscono le sezioni e le funzionalità del sito, invece di proporre qualcosa in più. Altre non offrono all’utente un motivo per utilizzarle frequentemente e, dopo essere state scaricate, finiscono nel dimenticatoio. Questi errori di configurazione e gestione vanificano gli sforzi fatti per costruirle. Anche per questo vi proponiamo una soluzione, anzi 7, per sfruttare al meglio la vostra App, trasformarla in investimento e incrementare il vostro business.
7 idee per incrementare il business con le App
#1 Ripensate l’advertising con la geotargetizzazione
Gli smartphone permettono di sapere molte cose sulla persona che li sta utilizzando, compresa la loro localizzazione geografica. Quindi è possibile creare delle campagne pubblicitarie mirate, che fanno leva sui prodotti o servizi più forti in una certa area e vengono solo qui visualizzate. È un po’ come passare in spiaggia nelle ore più calde con un frigobar pieno di bevande ghiacciate: quante persone cederebbero alla vostra offerta? Sicuramente molte di più di quelle che avreste convinto raggiungendo indistintamente le persone, senza tener conto della loro specifica localizzazione in un certo momento.
#2 Usate notifiche push rilevanti
Le notifiche push hanno di per sè un forte impatto sull’attenzione dell’utente. Il CTR medio è pari al 40% e il loro engagement è più alto rispetto a quello di un’email. Facile capire perchè: lo smartphone è sempre a portata di mano, lo controlliamo continuamente. Dal recapito alla lettura della notifica push spesso non passano che pochi secondi. Ma non bisogna abusarne: in alcuni settori la percentuale degli utenti che le disattivano, arriva al 60%, mentre in altri questa percentuale è irrisoria. La discriminante è la rilevanza delle informazioni fornite. Se le push notification servono a comunicare informazioni in cui il fattore tempo è determinante, come nel car sharing o nel food delivery, gli utenti si guardano bene dal disattivarle, perchè avvertono la convenienza diretta di queste comunicazioni.
Per rendere rilevanti le vostre push notification, targettizzatele a livello locale: offrite comunicazioni e promozioni valide solo per chi si trova nelle immediate vicinanze di uno dei vostri punti vendita. Oppure limitatele nel tempo: quando un utente lascia un carrello abbandonato sul vostro e-commerce, mandategli una notifica push nelle 24 ore successive per riportarlo all’esperienza d’acquisto, promuovendo magari uno sconto sugli articoli che stava per acquistare.
#3 Create offerte dinamiche
La moltitudine di dati raccolti attraverso le App, con la geolocalizzazione e con le campagne su mobile, è una risorsa che cresce nel tempo e rende possibile realizzare promozioni molto specifiche, personalizzate sul singolo utente. Ad esempio, un negozio può tracciare le persone che sono entrate a chiedere informazioni su un prodotto senza procedere all’acquisto e inviare loro un coupon sconto.
Un esempio eccellente di questa dinamica è Groupon Now, l’App che permette ai business di inviare promozioni in tempo reale a un certo target, così da far arrivare nuovi clienti nei periodi in cui gli affari rallentano. Gli utenti possono visualizzare in tempo reale su una mappa queste offerte locali, valide solo in certi momenti della giornata.
# 4 Favorite l’automatizzazione
Quale azione volete che le persone compiano quando si trovano sulla vostra app? Compliare un form, iscriversi alla vostra newsletter, acquistare un prodotto… In tutti i casi, proprio perchè la qualità più apprezzata delle App è l’immediatezza, ogni azione deve risultare semplice e prevedere meno step possibili. Ad esempio, una delle attività più noiose su mobile è compilare i form. Grazie al GPS, le App sono in grado di auto-compilare alcune informazioni nell’indirizzo dell’utente. Questo sistema è utilizzato ad esempio da Seamless, un servizio di food delivery. La sua App è in grado di riconoscere automaticamente dove si trova l’utente e gli fa visualizzare i ristoranti che consegnano nella sua zona. L’indirizzo di spedizione del cibo ordinato viene autocompilato dal sistema.
#5 Offrite valore aggiunto
Un altro modo per incrementare il vostro business con le App, è offrire valore aggiunto a chi le utilizza, in termini di convenienza, comodità o vantaggi esclusivi. Fate sentire a coloro che accedono alla vostra App l’appartenenza ad un Club esclusivo: comunicate in anteprima l’uscita dei nuovi prodotti, offrite sconti riservati. I consumatori apprezzeranno e vi ricambieranno in termini di vendite. L’App di Delta Airlines ad esempio, permette di fare il check-in, modificare il volo e una volta al gate visualizza automaticamente la carta di imbarco del passeggero. In questo caso non si tratta di valore economico, ma di semplificare la vita alle persone, che restano così più legate al brand.
#6 Disegnate l’e-commerce a misura di App
Trasformare l’e-commerce in versione mobile non è semplice, specie se la vostra offerta prodotti è particolarmente ampia e articolata. Una valida alternativa può essere quella di implementare la vostra App con una sezione e-commerce, che in pochi click permetta di acquistare da mobile. L’importante è che il processo d’acquisto sia davvero rapido e scorrevole. Permettete agli utenti di salvare in modo sicuro i dati di pagamento inseriti con il primo ordine, così le volte successive potranno evitare questo passaggio e fare acquisti in modo ancora più veloce.
#7 Create programmi di fidelizzazione
L’App è un canale diretto e molto efficace per fidelizzare i vostri clienti. E ogni cliente fidelizzato significa un acquisto periodico, quindi fatturato sicuro. Per offrirvi un esempio rilevante, torniamo a Starbucks. L’App del brand non è solo un ulteriore tool, ma una componente fondamentale dell’esperienza per il consumatore. Integrando perfettamente la dimensione on-line con quella off-line, l’App di Starbucks è fortemente incentrata sulla fidelizzazione: una volta effettuata la registrazione, i clienti hanno la possibilità di richiedere alcune consumazioni gratuite, ricevere offerte speciali sui prodotti preferiti, avere accesso esclusivo alle novità. Inoltre ad ogni consumazione gli utilizzatori dell’App guadagnano una stella, che permette di ottenere consumazioni gratuite e altri premi.
Siete pronti a lanciare la vostra App?
Adesso dovreste avere le idee più chiare sull’utilità che può avere un’App per incrementare il vostro business. L’investimento per crearla e promuoverla sarà presto ripagato, mettendo in pratica le idee che vi abbiamo suggerito. Arrivando ai consumatori in modo più diretto e personalizzato, offrendo servizi rilevanti per la loro vita quotidiana, siamo certi che guadagnerete la loro fiducia e un posto sul loro smartphone.