Perchè è importante fare l’analisi delle keyword? come si fa un’analisi delle keyword? come si usa la keyword analysis?
Le parole chiave sono la base delle strategie SEO e SEM, utili alla User Experience, fondamentali per il content marketing… ma soprattutto le parole chiave rappresentano il ponte tra il business e gli utenti del web. Un’analisi è necessaria per capire quale parola chiave ottimizzare per portare più traffico, per costruire contenuti rilevanti costruiti sulla base dei concetti di prossimità e prominence (per approfondire), per scrivere come parlano i vostri utenti….
Per fare tutto questo però esistono sono diversi strumenti, di seguito ne trovate la lista divisa per argomenti:
STRUMENTI PER L’ANALISI DEL VOLUME DI RICERCA DELLE PAROLE CHIAVE
SEO BOOK: riunisce in un solo strumento il volume delle ricerche di Google, bing e Yahoo. Collega Google trend e tira fuori keyword correlate anche meglio di Google.
ADWORDS KEYWORD PLANNER: forse lo strumento più usato in assoluto, vi permette di visualizzare i termini, i volumi di ricerca, i termini correlati, la competizione (cioè quante persone stanno facendo bids su quella keyword) e il cpc medio. Questa è la base di partenza, ma è sempre un monopolio 😉
YANDEX KEYWORD STATS: l’equivalente di google keyword planner ma per la russia.
STRUMENTI PER L’ANALISI DELLE PAROLE CHIAVE CORRELATE e LONG TAIL
UBERSUGGEST: ottimo in quanto riesce a tirar fuori la vostra keyword con tutte le combinazioni di parole. keyword+ a cioè la keyword + tutte le parole che iniziano con la a. Prendete la lista e importatela su adwords per controllare i volumi di ricerca e la vostra keyword research comincerà ad essere completa.
WORDSTREAM: buono strumento per cercare le parole chiave correlate, La versione gratuita è un po riduttiva ma i risultati sono sorprendenti.
WORDSTREAM NICHE FINDER: divide la keyword in categorie e vi fa vedere le parole chiave correlate per quel topic.
WORDHIPPO: permette di trovare parole chiave correlate, aggettivi, sinonimi, contrari e tanti altre possibilità. Carino ma non sempre funziona.
SOOVIE: il google suggest, ma per tutti i search engine raccolto in una sola pagina. Quando le cose si fanno più veloci e semplici allora lo strumento funziona!
KEYWORDTOOL:aggrega adwords e ubersuggest in un solo strumento.
GOOGLE CORRELATE: lo strumento google che trova le parole chive correlate, da tenere presente ma non è il migliore.
KEYWORD DISCOVERY: altro strumento per la ricerca delle parole chiave. Sicuramente ce ne sono di migliori, ma confrontarli tutti permette di avere una visione più ampia e completa possibile.
SEO CHAT: ottimo strumento per trovare le long tail keyword fino a 3 livelli di costruzione ( cioè termini di ricerca composti da più parole).
SEORCH: ottimo per trovare long tail keyword, domande con la keyword dentro (!!) e snippet. Fenomenale.
STRUMENTI MISTI: keyword difficulty, trends, ranking, ads, keyword density, keyword opposition, meta-caratteri
GOOGLE TREND: fondamentale per capire la stagionalità legata alle parole chiave. Mettiamo caso di dove far partire una campagna pubblicitaria per una marca di pantaloni lunghi, vogliamo farla partire quando le ricerche sono basse?
KEYWORDSPY: strumento completo, permette di visualizzare il trend di ricerche a pagamento (Google trend è organico invece), keyword correlate, domain che stanno facendo pubblicità su quella keyword, annunci pubblicitari search e categorizzazioni.
SEO CENTRO: semplice e veloce strumento per analizzare i ranking della parola chiave. Ora che le ricerche sono sempre più personalizzate però, non è più utile come una volta
KEYWORD REVEALER: ottima possibilità di filtrare le ricerche per cpc max o min, numero di parole ecc. Permette l’analisi dettagliata delle keyword difficulty in modo da vedere chi è più indicizzato per quella keyword (e tante metriche di paragone dei competitors, e no, non il page rank). A pagamento esiste anche il keyword brainstorming, il migliore strumento che ho trovato nel 2015 per cercare le parole chiave correlate.
WORDLE: il migliore strumento per rappresentare la vostra analisi keyword in cloud o in generale a livello grafico.
COPYSCAPE: ottimo strumento seo per controllare i contenuti duplicati.
KEYWORD DENSITY: sicuramente non sarà più un fattore importanti, ma provate a “stroppiare” e vedrete le conseguenze. Diciamo che non si ragiona più in termini di keyword density ma mi sono capitate analisi per riportare tutto nei livelli normali: >> http://www.zippy.co.uk/keyworddensity/ + http://tools.seobook.com/general/keyword-density/
MARKET SAMURAI: l’unico strumento che ho trovato in rete che è in grado di calcolare la keyword opposition per i risultati organici nella SERP.
SEARCHLATTE: vi aiuta a fare le ricerche su google con i meta caratteri. ad esempio cercare “web marketing” nella serp permette di visualizzare esattamente quanti risultati di ricerca ci sono per quell keyword.
KEYWORD EYE: strumento misto, comprende volume di ricerca, link analysis, page analysis e tanto altro
VEDI ANCHE: Come condurre un’analisi Keyword on il modello KOB (keyword Opposition Benefit)