VI abbiamo già parlato dell’importanza di avere un sito internet e un blog (per le aziende è fondamentale perchè genera sempre contenuti nuovi e porta quasi il 30% di traffico in più), ma oggi vogliamo parlarvi di come potete CREARE il vostro sito internet o blog in pochi semplici passi. E’ diritto di tutti avere visibilità, che sia per il Personal Branding, che per motivi economici, ecco quindi che spieghiamo come creare il vostro sito.com in pochi passaggi, con qualche accorgimento SEO per la scelta del Dominio.
Come Creare un Blog o un Sito Web
1. La scelta dell’ Host: un web hosting service permette al vostro sito di essere visibile sul world wild web. Scegliete quindi il contenitore. Ne esistono diversi come ad esempio Aruba, Register ma il migliore per le mie esigenze rimane Blue Host, il migliore sia per il prezzo (dominio+host=50 euro all’anno) che per l’assistenza 24/7. In questo passaggio assicuratevi che il servizio di hosting supporti la piattaforma che volete installare (WordPress, joomla, Mangento….) altrimenti dovrete farlo manualmente (vedi punto 4).
2. La scelta del dominio: questo è uno dei passaggi fondamentali. Negli ultimi anni a livello SEO ci sono state due opinioni differenti. La prima, e la più datata, asserisce che se nel dominio si usa la Keywords identificatrice del prodotto/servizio questo fa aumentare il Ranking, mentre Google circa due anni fa ha fatto uscire un algoritmo che si chiama EDM cioè Exact Domain Match penalizzando proprio quelli che usavano la keyword nel dominio…adesso sappiamo tutti che Google detta le regole, ma non sempre le detta in maniera “Pubblica”. Vorrei ribadire che Google è un’azienda e non un ente e quello che dice e fa non va sempre bene per noi consumatori. E così i più grandi SEO si sono interrogati sulla valenza di questo EDM senza però trovare una regola standard. Rispetto ai casi che mi sono capitati a lavoro per me la regola non vale. Dunque la soluzione sta sempre nel mezzo, usate la parola chiave ma modificatela e contestualizzatela. Individuate l’obbiettivo che volete ottenere col vostro sito e traducetelo. Se state facendo Personal Branding considerate pure di usare il vostro nome e cognome. Ovviamente .it sarà più adatto a contenuti italiani e .com americani (anche se ha una copertura maggiore), ma l’influenza di questo fattore è minore. Qui un paio di tool per aiutarvi nella scelta:
Per quanto riguarda la parte operativa di questo passaggio, il Dominio potete comprarlo attraverso gli Host oppure, per chi lo permette, dai CMS o altri siti ancora. Per chi parte da 0 consiglio di comprarlo dal Host, così pagamento e gestione si uniscono (Blue Host da questa possibilià), per chi invece ha già il dominio (per esempio lo ha comprato da WordPress) può migrare facilmente. Fatevi aiutare dal Servizio clienti invece di impazzire oppure leggete la guida di wordpress se siete un po più esperti. Vorrei puntualizzare che chi su WordPress usa un dominio del genere, marketing.wordpress.com è diverso da marketing.com, avete servizi diversi (qui potete trovare un articolo che spiega benissimo la differenza), è un dubbio molto comune e va chiarito.
3. La scelta dal CMS ovvero il content management system: adesso dovete scegliere la piattaforma per la gestione del vostro sito/blog. Le più conosciute sono WordPress, Joomla, Magento, Drupal, Mambo…ma qui potete avere la lista completa e scegliere quello al caso vostro. Io non sono una grande esperta di Web Design, ma parlando con un po’ di amici, WordPress vince per velocità e semplicità, mentre Joomla potrebbe essere un opzione migliore se volete creare un e-commerce.
4. Installazione del CMS: alcuni host, come dicevo, offrono questa possibilità in modo automatico mentre altri no e dunque dovete procedere manualmente. Vi linko la famosa guida di WordPress (da installare in 5 minuti)
Ora avete un sito internet o un blog, prima di cominciare creare contenuti organizzate in modo chiaro e gerarchico la struttura. Scegliete dei temi e Usate le pagine di categoria per indirizzare meglio user. Per tutto il resto non preoccupatevi, ci sarà sicuramente un plugin al caso vostro (argomento del prossimo articolo ;). Questo è il punto di forza di WordPress!
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